Rugby: il 16 ed il 21 aprile le fasi eliminatorie per la provincia di Imperia per il Torneo Ravano

Si era incerti sulla nuova programmazione ed invece, è diventato il torneo più grande di sempre, capace di battere ogni record. Il Torneo Ravano, che ufficialmente ha chiuso le iscrizioni il 20 marzo, è cresciuto ancora. Potrebbe sembrare normale, visto che ogni anno le scuole iscritte aumentano. È un po’ meno normale, in realtà, considerati i cambiamenti epocali vissuti in Corte Lambruschini dalla scorsa estate.

Quando all’improvviso la Sampdoria cambiò proprietà, e il futuro della manifestazione riservata agli istituti genovesi (e non) divenne, insieme ad altre iniziative legate al mondo blucerchiato, un punto interrogativo. Ora, grazie al “salvataggio” della famiglia Mantovani, in particolare di Ludovica e della sua “Football Avenue”, si riparte da oltre 500 squadre partecipanti. Si è avuto un ritorno alle origini, con il torneo di nuovo in primavera (dal 4 al 14 maggio le date genovesi) e di nuovo nel centro di Genova, nella terrazza a mare della Fiera. 

Un meraviglioso torneo che vede da oltre 10 anni anche la partecipazioni di altri sport oltre al calcio , rugby-pallavolo e basket, ciò a rappresentare l’idea del torneo che è riservato allo sport in genere e all’idea che l’attività fisica per i ragazzi sia fulcro fondamentale per l’aggregazione.  Partner per la provincia di Imperia per il gioco del rugby, come già da qualche anno, il vulcanico team di Imperia Rugby , unica società presente nei campionati federali e che ha spostato a Ponente la pratica di questo meraviglioso sport e che da circa un anno collabora con la franchigia nazionale F.I.R. delle Zebre di Parma ( società che fornisce numerosissimi giocatori alla nazionale Italiana). 

L’attività di Imperia Rugby nelle scuole cittadine ha portato all’iscrizione di ben 44 squadre (sul totale di 500 iscritte per tutte le discipline) ciò a significare la enorme presenza del rugby di ponente nella manifestazione. Il comitato organizzatore ha affidato a Imperia Rugby l’organizzazione delle fasi eliminatorie provinciali che si terranno al campo di Regione Baite “Pino Valle” nei giorni 16 aprile dalle ore 9 alle 12.30 (Oneglia) e 21 aprile dalle ore 9 alle 12.30 (Porto Maurizio). 

Un importante contributo allo svolgimento delle due giornate arriva dal Comune di Imperia con l’Assessore allo Sport Paolo Strescino e tutti gli uffici comunali coinvolti nell’organizzazione del trasporto di quasi 500 alunni ed insegnati durante l’evento e nell’assistenza medica necessaria a supportare la manifestazione. 

La suddivisione delle scuole è stata effettuata per ricordare i due antichi insediamenti che oggi formano la nostra città e porterà ad eleggere nelle due giornate una vincitrice in rappresentanza delle scuole di Oneglia ed un’altra per quelle di Porto Maurizio. Le due squadre vincitrici avranno accesso alle fasi finali di Genova dove incontreranno le finaliste dei vari capoluoghi liguri e del basso Piemonte. 

Parallelamente Imperia Rugby, in tema alla giornata di festa, ha promosso la 1° Coppa “Cacelotti & Ciantafurche Junior” riservando il premio alle sole classi terze elementari iscritte che si contenderanno l’ambito trofeo in ricordo della secolare rivalità esistente tra i Ciantafurche ( così i portorini chiamavano gli onegliesi a causa della presenza di un patibolo nella loro città) ed i Cacelotti ( soprannome dei portorini derivante dal nome di un boia di Porto Maurizio). 

Nelle due giornate ben 14 classi terze si contenderanno l’accesso alla finalissima che si terrà sempre al Pino Valle dove si andrà a decretare se l’ambito premio sia a destinarsi ai Cacelotti o ai Ciantafurche. Due splendide giornate di Rugby quindi ci attendono al Pino Valle nel nome del rugby e del divertimento e soprattutto del “Rispetto”. 

Rispetto è la parola chiave di questa edizione, una parola che racchiude tutti gli elementi della strategia di responsabilità sociale dell’ente organizzatore, dell’UEFA ( organo che collabora alla manifestazione), della F.I.R. e di Imperia Rugby , così come la promozione della diversità, la pace e la riconciliazione il rispetto dell’ambiente contro la discriminazione , il razzismo e la violenza. La campagna “Respect” promuove l’idea fondamentale del rispetto nel gioco. Il rispetto per gli avversari, per i tecnici, per i dirigenti, per gli arbitri, i tifosi e per i valori essenziali dello sport come pratica aperta a tutti. Valori che sono presenti nel DNA di ogni giocatore di Rugby.