"Siamo allibiti e rammaricati, anzi è quasi impossibile trovare un termine adeguato per far capire il nostro stato emotivo attuale".
La notizia della penalizzazione in classifica è giunta rapidamente nella sede dell'Unione Sanremo, scatenando l'immediata reazione del direttore generale Fabio Vignaroli e del presidente Renato Bersano.
Il club biancazzurro ha subito contattato i propri legali per preparare il ricorso da presentare dinnanzi agli organi della Giustizia Sportiva:
"Siamo davanti a un paradosso. Non abbiamo mai ricevuto una diffida e per un episodio simile viene penalizzata l'intera società. E' come se si fossero saltati di colpo numerosi gradi di giudizio. Facciamo fatica a capire tanto accanimento nei nostri confronti - spiega Vignaroli - anche perchè abbiamo sempre cercato il dialogo con tutti, promuovendo un modo di fare calcio onesto e pulito.
Non sappiamo per quale motivo un tipo di decisione simile abbia colpito per la prima volta proprio l'Unione Sanremo, forse quanto sta avvenendo a livello nazionale nella lite tra Sarri e Mancini può aver influito, ma a mio modo di vedere si sta oltrepassando un determinato limite: o si puniscono tutti questi episodi oppure si creano delle ingiustizie. Mi è capitato spesso di seguire altre partite con arbitri donna e in molte occasioni ho sentito epiteti difficilmente ripetibili, ma in nessun caso era stato assunto un provvedimento simile".