La prova generale in vista del campionato del mondo in programma a giugno 2017. E’ il Trail Sacred Forests, evento podistico che ha visto la partecipazione di oltre 600 corridori che si sono dati battaglia lungo i sentieri del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, tra le province di Arezzo in Toscana e Forlì in Emilia Romagna, attraversando luoghi come Camaldoli, la Lama, la diga di Ridracoli, Pietrapazza, i calanchi di Nasseto e la Verna. All’evento erano previste ben quattro distanze: 14, 26, 50 e 82 km. In quest’ultima distanza, la 82 km (con 4200 metri di dislivello positivo), hanno partecipato anche due atleti della Sanremo Runners, e unici liguri: Diego Di Toma e Marco Franchello.
Diego Di Toma ha registrato il rientro agonistico dopo ben un anno dalla sua ultima gara (20esimo al Campionato Italiano delle “12 ore in pista” 2015); mentre Marco Franchello, originario della Valle Argentina, è un atleta emergente che, dopo l’argento conquistato al Campionato Italiano di ultra trail medio di 60 km lo scorso giugno, sta dimostrando serie intenzioni di affermarsi negli sport di fatica. I due corridori imperiesi hanno fatto la gara sempre insieme, sostenendosi a vicenda, mostrando un grande senso di amicizia e reciproca solidarietà. Un bel gesto che, malgrado il percorso impegnativo e selettivo, ma dal paesaggio incantevole e nonostante la pioggia per un paio d’ore, alla fine tanta è stata la soddisfazione di tagliare, sempre insieme, il traguardo collocandosi tra i big della competizione: il verdetto ha visto 7° Diego Di Toma (11h39:45) e 8°Marco Franchello (11h39:46).
Da segnalare che fino al km numero 63 (8h55:16, il tempo parziale della gara) i due corridori hanno occupato l’ottava e la nona posizione, mentre negli ultimi 19 km ne hanno rimontato una. Come annunciato, la corsa è stata vissuta anche come una prova tecnica in vista del Campionato del Mondo 2017, dove sullo stesso tracciato saranno attesi atleti di oltre 30 nazioni. I posti della squadra azzurra dovrebbero essere 6, i migliori specialisti del momento: Di Toma e Franchello possono sognare.