Seconda Categoria. Il San Bartolomeo Calcio precisa la propria posizione riguardante l'utilizzo del campo sportivo

Polemica accesa tra il San Bartolomeo Calcio e la Dianese & Golfo. Il motivo? La mancata concessione del campo sportivo di San Bartolomeo al Mare alla squadra di casa per la disputa della prima partita di campionato, svoltasi domenica 23 ottobre presso l'impianto sportivo di Andora. Nella pagina ufficiale di Facebook del San Bartolomeo Calcio infatti la società ha voluto precisare la propria posizione tramite un comunicato pubblico:

"In Riferimento alle dichiarazioni/replica diSpandre Luca, presidente della ATP Dianese e Golfo, precisiamo che la delibera del comune di San Bartolomeo di Giovedì 20/10/2016 invitava la Dianese e Golfo ad aprire i cancelli e concedere ingresso al campo comunale per la prima gara ufficiale del San Bartolomeo calcio domenica 23/10, rispettando così un diritto di legge, art.7 della convenzione. Questo articolo specifica che la concessione non comprende l'uso esclusivo degli impianti sportivi comunali.

Pertanto il San Bartolomeo calcio, società con sede a San Bartolomeo (la Dianese e Golfo ha sede sociale a Diano) vanta diritto ad utilizzare le strutture sportive del proprio comune.

In data 15/10 l'amministrazione comunale, tramite raccomandata, ci comunicava avvenuta diffida ufficiale nei confronti della società di Diano marina per le condizioni pretestuose richieste alla nostra associazione.

I nostri appelli agli uffici competenti, iniziati i primi di Agosto per l'utilizzo, sono più volte stati trascurati, è stata deliberata autorizzazione d'ufficio soltanto il giorno prima della nostra partita casalinga d'esordio.

Le condizioni inoltre decise dal Comune per mano del Sindaco Valerio Urso, il pagamento di tre gare anticipate, una fideiussione di 5.000 euro a favore della concessionaria Dianese e Golfo, ci rendevano impossibilitati ad emettere la fideiussione bancaria di Venerdì pomeriggio garantendo comunque di onorarla nei giorni successivi con garanzia che il sindaco avrebbe interloquito per far sì che ciò non fosse d'ostacolo all'apertura del campo per la prima uscita ufficiale, partita di cartello contro il Cervo fc.

Pertanto come da nostro comunicato del 22/10 ricordiamo al Presidente Spandre che si riconosce di non aver potuto stipulare fideiussione a loro favore nei termini stabiliti (condizione regolare?!) ma al tempo stesso si è riscontrato nei modi e nei fatti poco FairPlay da parte della società Dianese non concedendo proroga di qualche giorno.

Crediamo comunque che chi di dovere, in questa incresciosa situazione, faccia in modo che non ci sia più nessun tipo di intralcio ma tutela per le attività sportive dei propri residenti".