BVC SANREMO – COMPASS IMPERIA BKI 74-83
(22-24, 27-21, 20-13, 5-25)
Bvc Sanremo: Fiore, Genovese 10, Navaglia, Ez Zahidi 13, Pistola 19, Tacconi 12, Bonino 20, Deda, Aimar, Cuzari, Arturo, Streppa. Coach: Bonino
Imperia Compass Bki: A. Fossati 12, L. Fossati 14, Pionetti 6, Giulini 7, Rotomondo 4, Borgna 29, Lo Mastro, Canobbio 4, Mancuso 2, Mucilli, Berra 5.
Coach: Damonte
Arbitri: Bevilacqua di Savona e Rubino di Imperia.
Grande spettacolo nella città dei fiori nell’atteso derby tra Bvc Sanremo e Imperia Compass Bki che ha visto sul parquet matuziano vincere la formazione del capoluogo con il risultato finale di 83-74, proseguendo la striscia di vittorie consecutive nel campionato di Serie D.
Il primo parziale ha visto subito un grande equilibrio sul parquet sanremese con l’Imperia che è riuscita a strappare due punti di vantaggio (22-24). Nel secondo parziale grande reazione del Bvc Sanremo di Bonino che reagisce e chiude il primo tempo in vantaggio 49-45 realizzando una grande prestazione. L’Imperia cede ancora nel terzo parziale con la squadra di casa che si lancia sul 69-58, ma nell’ultimo parziale esce fuori tutta l’esperienza ospite regalandosi un 25-5- decisivo. Tra gli scudi nell’Imperia Compass Bki Borgna, autore di 29 punti, mentre tra le fila del Bvc Sanremo Bonino, autore di 20 canestri.
A rivierasport.it le parole di Mauro Bonino, coach del Bvc Sanremo: “Un arbitro ha deriso e umiliato la passione, l’impegno e l’amore per la pallacanestro dei miei giovani giocatori. Questa è una ferita per il movimento cestistico ligure, che già non brilla, ma che non difetta di passione e impegno e che non merita questi spettacoli indegni. Un grazie al pubblico di Villa Citera, soprattutto ai tanti bambini che amano il basket e complimenti ai miei giovanissimi ragazzi che si sono battuti da uomini, andando anche a + 14. Gli ultimi minuti di gioco contano”.
Una nota molto positiva per finire: alla faccia della rivalità tra le due squadre e a qualche scintilla di troppo nelle recenti occasioni, anche a livello giovanile, il derby è stato disputato all’insegna della correttezza, con grande rispetto in campo e in tribuna, anche nel convulso fine partita.