ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Basket

Basket | 09 dicembre 2016, 10:30

Basket. Olimpia Arma Taggia, scivolone di misura sul parquet di Alassio (58-62)

Nonostante un superlativo Formica, gli imperiesi cedono le armi

Basket. Olimpia Arma Taggia, scivolone di misura sul parquet di Alassio (58-62)

Pallacanestro Alassio - Olimpia Basket Arma-Taggia 62-58


Olimpia Basket: Zunino 9, Carassale, Franchi 7, Coloberti 2, Formica 10, Baudino 2,  Gilardino 12, Blasetta 13, Volpe, Di Benedetto 3.

 

L’Alassio vince di misura contro l’Olimpia Arma Taggia. Le partite si vincono sul campo gonfiando la retina e facendo un canestro in più dell’avversario, e questo è quello che ha fatto la giovane compagine savonese portando pressione su ogni portatore di palla con una difesa a uomo aggressiva e ribaltando l’azione e con rapide transizioni su contropiede in attacco.

Da segnalare, però, il clima di nervosismo e la costante pressione esercitata nei confronti del direttore di gara dallo staff della Pallacanestro Alassio. Difficile trovare delle motivazioni che giustifichino le continue designazioni di un solo arbitro, le partite di Serie A sono dirette addirittura con il triplo arbitraggio, soprattutto se quest’ultimo è chiamato agli straordinari. Il Sig. Nicolò Zappa, della sezione di Savona, oltre a compiere il suo operato, cercando di amministrare i dieci uomini in campo, è stato più volte chiamato a controllare e correggere i continui errori effettuati, in buona fede, dal refertista. Non poco ha faticato cercando di placare gli animi del capo allenatore della Pallacanestro Alassio che, invece di comprendere la situazione, creava ancor più scompiglio fomentando gli animi di pubblico e giocatori.

Nella pallacanestro, quando la palla varca completamente l’anello, il canestro realizzato può avere il seguente valore: uno, due o tre punti. Comunque, fino a nuova regola, è sempre l’arbitro che ne convalida realizzazione e valorem con il finale 62-58 per l’Alassio.

Partano bene gli uomini di Coach Ottaviani che tengono botta alla vivacità atletica dei giovani savonesi chiudendo il primo quarto in vantaggio di +1 canestro. Inizia il secondo quarto con i ragazzi dell’Olimpia che non riescono più a organizzare il loro gioco. Alassio prende il sopravvento portandosi a +14 e grazie a una tripla del solito Zunino l’Olimpia limita i danni andando negli spogliatoi, per l’intervallo lungo, sotto di -10 punti.Come avvenuto, anche, nelle precedenti partite Gilardino e compagni tornano in campo rivitalizzati dopo l’intervallo. Il terzo quarto è a marchio Olimpia Basket che riesce a recuperare il gap di punti grazie alla vena realizzativa di Formica vero dominatore anche sotto canestro.

Grinta, energia e il supporto dei tanti tifosi accorsi al PalaRavizza per sostenere la squadra sono gli elementi che accompagnato l’ultimo quarto di gara. Blasetta autore di 6 punti, Gilardino  5 punti e Franchi con una tripla negli ultimi secondi non riescono nell’impresa di ribaltare il risultato.

Da segnalare la pesante assenza del capitano Sartore I suoi canestri e la sua imponenza fisica sotto canestro sono mancati in considerazione dei tanti tiri sbagliati. Buona la prova di Blasetta che vince la classifica marcatori. L’uomo Olimpia è: Formica atleta indomito: grinta, tenacia e altruismo sono i suoi marchi di fabbrica.

Domenica alle ore 19:00 presso il Pala Ruffini a Taggia l’Olimpia Basket sarà di nuovo in campo cercando il riscatto contro la A.s.d. Pallacanestro Fortitudo Savona.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium