La domenica di Serie D ha regalato alle formazioni della nostra provincia emozioni, sorprese ma anche rammarico.
Iniziamo dall'exploit dell'Argentina, che allo "Sclavi" riesce a battere la capolista Gavorrano, facendo un grande regalo alla Massese (che però ne approfitta solo a metà pareggiando a Viareggio) ma soprattutto a sè stessa, rilanciandosi per la corsa ai playoff dopo che la sconfitta di Finale sembrava aver allontanato l'ambizione matematica. Sono cinque ora le lunghezze da Sanremese e Querceta, che occupano l'ultimo posto disponibile per gli spareggi promozione. Calabria ci sorride su, con tutte le ragioni di questo mondo: "Abbiamo battuto le tre più forti del campionato". E dopo aver espugnato il "Comunale" di Sanremo, Savona e Gavorrano sono cadute allo "Sclavi", campo con cui dopo il successo di domenica i rossoneri sembrano aver fatto la pace e ritrovato il feeling dopo un rendimento diverso dalle aspettative nel girone d'andata.
La Sanremese invece pare essere tornata al periodo della "pareggite", confermando la corrente alternata di questo ultimo mese, dopo un ottimo avvio del girone di ritorno con 2 vittorie. A Ligorna i ragazzi di Riolfo inseguono e raggiungono per due volte il pari, ma non riescono a piazzare la zampata decisiva. Anchq il Querceta impatta con il Sestri Levante e per la zona playoff rimane tutto invariato. Ma i matuziani giustamente guardano verso l'alto, la qualità della rosa lo consente. E allora ecco che Savona e Lavagnese sono lì (anche se gli striscioni hanno una partita da recuperare), e il terzo posto è ancora ampiamente alla portata dei biancazzurri. DIfficile aspirare a una posizione più alta al momento, ma nel calcio mai dire mai.