Rugby, Serie C1. Union Riviera, Daniele Barbotto è cauto: "La classifica? Preferiamo tenere un basso profilo e guadagnare il più possibile sul campo domenica dopo domenica"

La vittoria di misura ottenuta sul campo del Savona Rugby ha lanciato l'Union Riviera Rugby ad una sola lunghezza dalla capolista Novara. Ad Imperia il rugby è una certezza e sognare il salto di categoria non sembra così impossibile, anche se servirà una vera e propria impresa. 

Intanto i corsari sono lì ad un tiro di schioppo dalla favorita Novara ma in esclusiva ai nostri microfoni è Daniele Barbotto a tenere un profilo basso: "Contro il Savona è stata veramente dura. Siamo partiti subito bene andando a giocare nella loro metà campo, ma loro sono stati bravi e nonostante la nostra pressione sono riusciti a segnare. Ci siamo spenti, andando al riposo sotto di 12 punti. Poi nel secondo tempo siamo finalmente entrati in partita, con una reazione rabbiosa e con due mete favolose di Piana e Vallarino, rispettivamente classe 1994 e 1997... Poi con il piede fatato di Calzia, classe 1997 anche lui, l'abbiamo portata a casa, anche grazie al piazzato sbagliato dal Savona all'ultimo secondo di gioco".

"La classifica? Preferiamo tenere un basso profilo e guadagnare il più possibile sul campo domenica dopo domenica. Il Novara non lo abbiamo mai incontrato, guardando la classifica sembra una corazzata imbattibile, che macina punti su punti con risultati che non lasciano molto all'immaginazione. È una società che scende dalla Serie B, ha sicuramente più esperienza di noi e il campionato di Serie C1 gli sta stretto".

"Faranno di tutto per tornare in Serie B ma noi non li temiamo: se si vuole crescere e migliorare bisogna confrontarsi con squadre di livello, come il Novara".

E domenica al Pino Valle arriva un'Ivrea ancora a quota zero punti...