SERIE D
VERSO... JOLLY MONTEMURLO - ARGENTINA ARMA
L'Argentina Arma si prepara a vivere la complicata trasferta sul campo del coriaceo Jolly Montemurlo dopo i risultati positivi dell'ultimo periodo, visto che con Calabria in panchina è arrivata una sola sconfitta (sul campo del Finale) e la zona play-off è tornata nel mirino dei rossoneri. Nella partita di andata fu una rete del bomber Lo Bosco a decidere una sfida difficile risolta da una giocata.
Compagno, che forma! A due giorni dalla trasferta sul campo di una squadra che ha racimolato in classifica 30 punti, a parlare è Andrea Compagno uno dei giocatori più in forma della compagine di mister Calabria, in rete domenica scorsa contro la Lavagnese: l'ex attaccante del Pinerolo è in un momento di forma importante.
Andrea Compagno, il suo impatto con l'Argentina Arma è stato importante... "Qua ho trovato un posto dove si può fare bene calcio, ormai una cosa sempre più rara in Serie D. Ci sono tutti i presupposti sia come luogo che come società che non ti fa mancare nulla per fare bene".
Da Ascoli a Calabria: non è arrivato in un momento semplice: "Ascoli e Calabria? Sono due allenatori molto validi, ma con mister Ascoli ho vissuto solo un mese, poi se i risultati non arrivano quello che paga è sempre l'allenatore".
Domenica avrete un avversario temibile come il Jolly Montemurlo: una vittoria vi lancerebbe in alto: "Jolly Montemurlo? I play-off non sono lontani ma noi come ha detto il mister dobbiamo guardare partita dopo partita: abbiamo avuto sfide di fuoco giocando molto bene contro le prime della classe. Ora avremo avversari ancora più tosti che dovranno salvarsi e non sarà semplice e noi dovremo fare in modo di avere sempre le motivazioni alte".
Quali differenze ha trovato in questo Girone E rispetto dove giocava prima? "Non ho trovato grandi differenze tra il girone piemontese e quello toscano, devo dire che questo raggruppamento è più agonistico, ma sono due gironi validi con corazzate importanti come Gavorrano, Massese e la stessa Lavagnese affrontata domenica scorsa, delle belle realtà".