Un finale pazzesco, sul filo di lana, questione di centimetri: per Peter Sagan è di nuovo beffa, la Milano-Sanremo numero 108 va a Michal Kwiatkowski del Team Sky. E' il primo polacco a vincere la classicissima di Primavera.
Per il campione del mondo continua la maledizione che vede l'iridato in carica non trionfare sulle strade sanremesi dal 1983, quando fu Saronni l'ultimo iridato a conquistare la Milano-Sanremo. Al terzo posto, in volata ma leggermente staccato dai primi due, il francese Julian Alaphilippe.
Primo degli italiani Elia Viviani del team Sky, nono.
La premiazione:
"Vincere la Milano-Sanremo è una sensazione incredibile. Ringrazio i miei compagni di squadra. Hanno fatto un lavoro incredibile oggi". Michal Kwiatkowski (Team Sky) è raggiante dopo aver vinto la 108esima edizione della ‘Classicissima di Primavera’, battendo in una volata a tre Sagan e Alaphilippe. "Non mi aspettavo l'attacco di Sagan sul Poggio - aggiunge il polacco -, è andato all'attacco mantenendo una velocità elevatissima. Poi mi sono concentrato solo sul mio sprint finale. Non posso credere di averlo battuto".
Sorride amaro invece Peter Sagan, grande mattatore di giornata ma bruciato a pochi metri dal traguardo: "Sono abituato ai secondi posti ormai ma ora mi aspettano altri obiettivi. E' andata come è andata, è un peccato. Avevo una buona gamba per fare la volata ma mi hanno recuperato. Potevo fare qualcosa di diverso nel finale? I risultati non contano, l'importante è fare spettacolo per la gente".
La immagini sul Capo Berta di Fatmir Mehmeti:
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(Nella gallery le foto di Duilio Rizzo)
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