E' scattata ieri la stagione tricolore dell'Enduro Major proprio in terra ligure nella splendida cornice di Andora, in una domenica di marzo baciata finalmente da un bel sole primaverile è toccato al Moto Club Alassio aprire le danze.
Tre prove speciali in programma molto spettacolari e selettive da percorrere tre volte; 9 prove speciali per un totale di oltre 200 km. Circa 250 piloti di sono dati battaglia su un fondo prevalentemente molto fangoso per via delle abbondanti piogge dei giorni precedenti.
Alle ore 8:30 la prima moto ad uscire dal parco chiuso e dare inizio ad una giornata di motori e' proprio la KTM 500 del pilota ligure Davide Dall'Ava portacolori del Team Tnt Drt Off Road Powersports. La prima prova speciale a Stellanello si presenta completamente allagata, questo fondo inizia già a mettere in crisi tutti i piloti, più o meno veloci il problema maggiore è quello di cercare di stare in piedi e non incappare in cadute, poi si passa alla spettacolarissima prova sulla spiaggia di Andora dove il pubblico ha affollato tutta la passeggiata e la scogliera, quando si parla di enduro la Liguria si fa sentire e gli appassionati non mancano mai; il sanremese prende da subito il comando della classe Master 3 riservata alle grosse cilindrate tallonato dal Bresciano Rolli e dal veneto Marconato, tutti su KTM.
Finalmente si arriva alla temuta prova in linea, veloce molto stretta e con molti sassi nell'ultimo tratto; è qui che si vince la gara e Dall'Ava non si fa intimorire, tutte le prove in linea di giornata se le aggiudica il sanremese che su questo fondo particolare sa ancora fare la differenza, nelle prove sulla spiaggia si è difeso alla grande mentre nei fettucciati seguenti ha cercato di non strafare. Alla fine del secondo giro Marconato ormai si accontenta del terzo posto e la lotta per la vittoria rimane una questione a due tra Dall'Ava e Rolli sul filo dei secondi, dopo un digiuno di quasi 33 mesi fatti di infortuni e sfortune Davide Dall'Ava torna sul gradino più alto del podio di una gara tricolore di forza, la felicità è incontenibile.
Giulio Borghi patron del Team TNT è pienamente soddisfatto: "Davide ha passato un periodo difficile, in questo sport gli infortuni sono all'ordine del giorno ma è uno che sa sempre reagire e questo inverno e' riuscito a prepararsi un po' meglio, non è ancora al top della forma intanto la prima vittoria e' nostra la strada sembra meno in salita ma i conti si fanno alla fine, peccato perché a tre quarti di gara era addirittura sesto assoluto poi ha commesso qualche errore e ha terminato undicesimo,qui i primi 20 vanno tutti forte". Prossimo appuntamento a fine aprile in Puglia .
