Il circus dell'Enduro Major si sposta al sud per la seconda prova del tricolore, a Palazzo San Gervasio (PZ). Ad accogliere però i 160 piloti delle temperature davvero basse, vento forte e qualche precipitazione, un clima anomalo quello che ha caratterizzato questo week end, anomalo come la località che ha ospitato la gara; secondo molti non proprio un territorio ideale per l'enduro che di solito si snoda tra boschi, sentieri e zone abbastanza impervie; qui campi coltivati e pale eoliche a fare da cornice a questa attesissima seconda gara di campionato.
Due prove speciali in programma, una linea molto tecnica, abbastanza veloce di circa otto minuti, fiore all'occhiello della manifestazione nell'unico vero bosco che i concorrenti hanno potuto trovare, a seguire una prova fettucciata di quasi cinque minuti tra i campi di questo altopiano, molto ampia e molto veloce con un fondo che ingannava parecchio per quanto riguarda la tenuta.
Infatti grazie alle piogge lievi dei giorni precedenti alla gara il campo si è mostrato con un fondo abbastanza bello, con il migliorare delle condizioni meteorologiche e questo continuo vento il terreno dov'era situato il fettucciato , domenica mattina si presentava agli occhi dei piloti arido, secco con moltissima polvere.
Primo pilota a partire Davide Dall'Ava non proprio felice di dover fare da apripista ad una gara con simili condizioni, che poco si addicono al suo stile di guida molto di forza.
Nella prima prova in linea senza nessun segno o riferimento il sanremese del team TNT / DRT OFF ROAD POWERSPORTS su KTM fa segnare un ottimo secondo tempo a solo un secondo da Marconato (KTM) e terzo Cantenne (Husqvarna ).
La lotta di giornata pare un affare tra questi tre piloti, inspiegabilmente però arrivati al fettucciato, mentre Cantenne e Marconato fanno registrare tempi di tutto rispetto Dall'Ava fa fatica a trovare il feeling giusto, la giornata prende una piega strana Dall'Ava vince la seconda prova in linea e recupera tutto lo svantaggio sui due che lo precedono, ma ogni volta che si torna al fettucciato il suo vantaggio sfuma in favore di Cantenne, il Team TNT le prova tutte per cercare di trovare una soluzione per far sì che il pilota di San Romolo possa perdere il meno possibile dai due, forse un po' di pressione si fa sentire e così al terzo giro stesso copione, bene la linea e male il fettucciato.
Il quarto giro Dall'Ava fa una linea fantastica, purtroppo questo indigesto fettucciato proprio non ne vuole sapere, ancora una volta si dimostra ostico e non regala niente.
Dopo sei ore di gara in 17 secondi si racchiude il podio, Cantenne vince, Marconato secondo e Dall'Ava terzo, peccato, ma che lotta fantastica.
Dall'Ava è ancora leader di campionato con 35 punti, seguito a due punti da Cantenne a 33, e a 32 Marconato.
Il campionato diventa combattutissimo, vedremo cosa riserverà la terza prova in programma il 25 giugno in provincia di Alessandria.
SU