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Gianluca Mager, 22 anni, è la promessa sanremese del tennis mondiale, uno di quei atleti che potrebbe ripercorrere la stessa carriera realizzata da un certo Fabio Fognini visto che le doti tecniche non mancano.
Il tennista matuziano è reduce da un momento importante, visto la partecipazione agli Internazionali di Roma da qualificato dove ha ceduto le armi contro il britannico Bedene dopo aver vinto il primo set. Mager è reduce dall'eliminazione del Challenger di Mestre e ai nostri microfoni analizza passato, presente e futuro.
Gianluca Mager, lei è riuscito ad arrivare al tabellone principale degli Internazionali di Roma, un'impresa non da poco... "Sono molto contento di quello che è successo un paio di settimane fa, aver passato le pre qualificazione e giocarsi il primo turno del tabellone è stato un sogno che si è realizzato. Ero pure andato avanti nel primo set visto che vincevo 7/6 e 4/3, chiamandomi un fallo di piede e poi per un infortunio ho dovuto cedere".
Rispetto a Roma, l'eliminazione al Challenger di Mestre è stato per lei un passo indietro? "Passo indietro a Mestre? Ho giocato quattro partite di fila e Domingues arrivava da buoni risultati contro un giocatore in forma. La strada per me è quella giusta visto che sto disputando un buon tennis".
Qual'è il suo obiettivo principale futuro? "L'obiettivo principale per me è quello di poter disputare le qualificazioni dei maggiori tornei nella prossima stagione".
Sta nascendo un nuovo Fognini? "Il tennis è uno sport difficile, ma io faccio sempre il massimo per migliorarmi. Negli ultimi anni ho sempre disputato partite contro Top 100 o a ridosso dei 100 e alcune le ho vinte. Il problema è arrivare a certi tornei".
Riccardo Aprosio