Una splendida mattinata di sole ha accolto i 122 atleti che, Domenica 28 Maggio, hanno partecipato alla Camminata dei Tre Campanili e di Primavera. Le iscrizioni e la partenza sono avvenuti alla Marina San Giuseppe, grazie alla gentile collaborazione dei titolari del Bar Oblò, che hanno messo a disposizione la veranda del bar per le iscrizioni di rito. Il percorso della Camminata, molto suggestivo e panoramico, si è snodato dal mare alle colline passando attraverso il Centro Storico, Forte dell’Annunziata, Porta Canarda, le Ville, Calandri, San Lorenzo (primo campanile) poi Castel d’Appio, Monte Magliocca, Seglia, San Bernardo (secondo campanile) Dui Camin, Murro De Bo, San Michele (terzo campanile) e arrivo in Via Garibaldi per un totale di oltre 10 Km. Benché si trattasse di una manifestazione non competitiva molti hanno coperto il tragitto di corsa: primo assoluto è giunto Paolo Famà in 1 ora e 11 minuti, a pochi secondi la prima donna, Cristina Sismondini e, staccato di alcuni minuti, il primo giovane under 18 anni, Leonardo Puma. Premi speciali sono andati al gruppo più numeroso, CAI di Ventimiglia, al gruppo straniero, CAI di Monaco, al più giovane, Gianluca Gepponi (12/05/2012), al meno…giovane Ennio Biancheri (29/03/1932), alla concorrente giunta da più lontano, Maria Grazia Carcione da Messina, e al primo amico a quattro zampe, Sofia, della famiglia Puma. Al termine, sotto la loggia del Monastero, un leggero pasto ha rinfrancato tutti i partecipanti all’evento.
Il percorso si è snodato in gran parte su strade sterrate e antiche mulattiere, ha attraversato boschi di pini e grandi uliveti, ha toccato tre Frazioni e tre campanili ed ha offerto ai concorrenti un panorama, profumi e colori quali solo la Liguria può offrire.
Gli organizzatori: Comitato Pro Centro Storico, CAI di Ventimiglia con il Patrocinio della Città di Ventimiglia e la collaborazione delle Suore dell’Orto desiderano ringraziare tutti i 122 partecipanti, gli sponsors: Agenzia Montecarlo, Farmapoint del Dott. Andrea Pallanca, Bar del Teatro, Caffe de Paris, Oreficeria Isnardi. Un grazie di cuore anche a Croce Verde Intemelia, Protezione Civile e Gruppo Alpini in Congedo che con la loro presenza hanno garantito la sicurezza lungo tutto il percorso.