Calcio, Pietra Ligure. il ds Spotorno detta la linea: "La rosa non avrà grossi stravolgimenti. Rovella non sarà dei nostri, Facello ci interessa"

I dirigenti del Pietra Ligure sono stati al lavoro fino a pochi minuti fa, prima di staccare godersi qualche ora di riposo in vista del week end.

I preparativi per la prossima stagione in Eccellenza proseguono dosando al meglio entusiasmo ed equilibrio, per presentarsi ai nastri di partenza del massimo campionato dilettantistico regionale con una formazione pronta a dare battaglia.

A calibrare ogni intervento sul mercato sarà il direttore sportivo Massimo Spotorno, pronto a svelarci le ultime novità in casa biancazzurra.

Direttore, i nomi più caldi in queste ore sembrano essere quelli di Facello e Rovella. Com'è la situazione?

"Facello ci interessa, non lo neghiamo, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni, mentre posso dire che Rovella non sarà un giocatore del Pietra Ligure nel prossimo campionato. Dovremo valutare con grande attenzione i profili da inserire nel nostro organico, dato che sarà necessario avere tra le nostra fila giocatori motivati e convinti di far parte del nostro progetto".

L'ossatura della squadra sembra comunque solida, la sensazione è che la rosa non verrà stravolta.

"Assolutamente no: questa squadra ha delle risorse morali e tecniche importanti. Starà a noi integrarle con i giocatori giusti, anche provenienti dai campionati inferiori. Credo infatti che in Promozione e addirittura in Prima Categoria possano esserci ragazzi di qualità, pronti ad approfittare dell'occasione che il Pietra Ligure potrebbe offrigli".

Sul fronte conferme ci sono già delle novità?

"Faranno ancora parte della nostra squadra Zunino, Baracco, Bottino, Danio, Galleano, Alberico e Rossi, oltre ovviamente a mister Pisano. Il lavoro del nostro allenatore è stato preziosissimo per tanti motivi nella passata stagione e siamo convinti che abbia le carte in regola per poter far disputare al Pietra un buon campionato. Non partiremo con ambizioni di alta classifica, sia chiaro, sarebbe già fantastico ottenere una salvezza senza troppi patemi".

Per Massimo Spotorno sarà un'estate più tranquilla rispetto alla precedente?

"L'anno scorso è stato a dir poco massacrante - sorride il direttore - avevamo praticamente da ricostruire un'intera squadra. Ora abbiamo qualche certezza in più e con mister Pisano e il resto della dirigenza non vogliamo lasciare nulla al caso. Il rispetto è la parola alla base di ogni nostra azione: rispetto per la società , per i giocatori, per gli altri e per noi stessi. Un mio pregio? Sta agli altri sottolinearlo, ma credo che non essendo propriamente un tecnico sia lo stesso riuscito a dare il mio contributo nel mantenere saldo e coeso lo spirito di gruppo. Nel calcio, come nella vita, reputo sia un requisito fondamentale per poter ambire ad ottenere i propri traguardi".