E' un Marco Capanna felice quello che abbiamo raggiunto ai nostri microfoni in esclusiva, con l'ex allenatore dello storico Scudetto giallorosso che si congratula con l'immediato ritorno in Serie A1 (dopo una sola stagione di purgatorio in Serie A2) della Rari Nantes Imperia.
Marco Capanna, ci regala un commento alla splendida promozione in Serie A1 della Rari Nantes Imperia? "Sono molto contento per società e ragazzi. Ieri hanno vissuto un'altra importante giornata e sono felice che ci rincontreremo. Ad Imperia ci sono tante ragazze con cui abbiamo lavorato per anni insieme e meritano questa soddisfazione".
La piazza di Imperia è legata al suo nome... "Ho tanti bei ricordi legati ad Imperia: hanno lavorato bene per ricostruire e ora arriva il difficile dove saranno nel difficile campionato di Serie A1, ma sono certo che hanno già ottime basi".
In futuro ci può essere la possibilità di rivedere lo Scudetto ad Imperia? "Lo Scudetto ad Imperia un giorno? Quando lo abbiamo vinto è stato un lavoro duro e complicato e spero che ne vinca prima uno il Cosenza, ma in futuro spero ne vincano tanti di scudetti sia noi che loro".
Giulia Cuzzupè è stata la rivelazione stagionale... "Giulia Cuzzupè è una ragazza molto seria, tanti mezzi seri e atteggiamento importante: ha fatto una grande stagione e sono certo che potrà fare molta strada e sta facendo i passi giusti per diventare grande".
Secondo lei è possibile un ritorno ad Imperia sia di Giulia Gorlero che di Giulia Emmolo? "La Gorlero e la Emmolo faranno le loro scelte di vita sportiva. Sono molto legato a loro in quanto abbiamo lavorato tanto insieme ma con chi e dove lavorare saranno solo scelte loro".
Lei ha prolungato il contratto con Cosenza: ha chiesto la sua ex allieva Giulia Gorlero? "La Gorlero? Ho un buon rapporto con lei e sicuramente se avremmo la possibilità di tornare a lavorare insieme ne saremo felici entrambi. Il mio rinnovo è un prolungamento con il Cosenza. Questo vuol dire che stiamo lavorando come dovevamo e anche in una stagione difficile abbiamo dimostrato di avere delle qualità".
Riccardo Aprosio