Calcio, ESCLUSIVA. Il portiere del Parma Kristaps Zommers guarda avanti: "Pronto a riprendere il mio posto in nazionale Under 21"

Kristaps Zommers, classe 1997, è il portiere in forza al Parma e con la neopromossa squadra ducale in Serie B ha ancora due anni di contratto. Il nazionale under 21 lettone avrebbe voglia di mettere nelle gambe più minutaggio in questa stagione, dopo essere stato protagonista in Serie D con gli emiliani, ma finito in panchina in Lega Pro dopo l'arrivo di Frattali.

Secondo indiscrezioni il giovane portiere nel giro della nazionale under 21 della Lettonia (con cui ha collezionato 5 presenze), sarebbe stato sondato anche dalla Sanremese, ma al momento è tutto fermo, anche se è risaputo che i matuziani cercano un under tra i pali. Abbiamo raggiunto in esclusiva ai nostri microfoni Kristaps Zommers per un'intervista globale.

Krispaps Zommers, a Parma ha vissuto due promozioni consecutive anche se nell'ultima parte della scorsa stagione lei è stato in panchina... "Sono molto felice di essere un giocatore del Parma, anche se non nego che mi piacerebbe giocare di più: la scorsa stagione ho giocato per i primi sei mesi del campionato, per poi lasciare il posto a Frattali". 

Quali obiettivi si pone per la prossima stagione? "Quest'anno ho giocato meno e nella prossima stagione vorrei scendere in campo di più, anche perché ciò mi aiuterebbe a raggiungere il mio obiettivo".

La Nazionale maggiore della Lettonia è un bel sogno... "Essendo portiere della nazionale Under 21 della Lettonia, il mio obiettivo è quello di raggiungere la nazionale maggiore, cosa possibile solo se riuscirò a scendere in campo con continuità. L'ultima partita dell'U21 non l'ho giocata perchè non ho disputato abbastanza partite il Lega Pro. Ho parlato con il CT che mi ha ribadito la necessità di scendere in campo. Voglio riprendere il mio posto". 

A quale portiere di livello mondiale si ispira? "Mi ispiro a De Gea, portiere spagnolo del Manchester United, perchè è un estremo difensore forte e giovane". 

Cosa significa per lei condividere lo spogliatoio con un giocatore come Alessandro Lucarelli? "Stare a contatto con Lucarelli è un grande onore, lui è come un padre all'interno dello spogliatoio. E' un giocatore di esperienza e mi fa molto piacere stare in squadra con lui".