Sport acquatici - 06 luglio 2017, 12:45

Triathlon Cross. La promessa sanremese Daniel Polizzi convocato in Nazionale: "La mia più grande soddisfazione. Sogno una medaglia"

L'atleta della Riviera Triathlon 1992 vestirà l'azzurro ai Campionati Europei in Romania il 29 e 30 luglio

Nella foto Daniel Polizzi, atleta della Riviera Triathlon 1992, convocato per gli Europei di Triathlon Cross in Romania dalla Nazionale

Nella foto Daniel Polizzi, atleta della Riviera Triathlon 1992, convocato per gli Europei di Triathlon Cross in Romania dalla Nazionale

Un grande traguardo. L'atleta sanremese Daniel Polizzi della Riviera Triathlon 1992, parteciperà ai prossimi Campionati Europei di Triathlon Cross in programma il 29 e 30 luglio in Romania, presso Targu Mures vestendo così la maglia azzurra.

Abbiamo raggiunto l'atleta sanremese della Riviera Triathlon 1992, che in esclusiva ai nostri microfoni ci ha raccontato tutte le emozioni a partecipare ad un evento così grande ed importante per la sua carriera con vista sui Mondiali.

 

Daniel Polizzi, cosa rappresenta per lei il traguardo della convocazione in Nazionale per gli Europei di Triathlon Cross in Romania? "Il traguardo della nazionale di triathlon cross è stato una meta che ho sempre voluto raggiungere, la mia più grande soddisfazione da atleta fino ad ora".

La convocazione è un premio a quello che ha fatto fino ad oggi: che obiettivi ha per il Mondiale in Romania? "In Romania si correrà per il titolo europeo, vorrei poter dire di essere in forma a tal punto da puntare a podio, ma non lo sono, da novembre ho avuto una serie di avvenimenti negativi che mi hanno portato allo stare fermo fino alla gara xgardaman, che è valsa per la convocazione all'Europeo. Per il mio rientro alle gare devo ringraziare Mirko Pratticò che ha curato la mia contrattura, Giuliano Monza per le visite post mononucleosi, il mio allenatore Maurizio De Benedetti e il Presidente della società Daniele Moraglia che mi ha messo in contatto con Mirko e Giuliano".

Ha una dedica speciale per questo suo momento magico? "Devo tutto ai miei genitori, se non fosse per loro ora io non sarei qui".

Quali sono i suoi obiettivi? "I miei obiettivi sono quelli di scalare le classifiche e puntare sempre più in alto, dall'Europeo al Mondiale".

A chi deve questa sua maturità sportiva? "La maturità sportiva la devo appunto ai miei genitori che fin da piccolo mi hanno fatto fare sport".

A quale atleta si ispira? "Non ho un atleta di riferimento, mi piacciono le gare faticose, più lo sono e meglio è".

Ha un sogno che vorrebbe realizzare? "Il mio sogno? Per ora è una medaglia agli Europei e dopo questi, ai Mondiali".

Riccardo Aprosio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU