Ennesimo pomeriggio da protagonista per Charles Leclerc, il pilota di scuola Ferrari leader del mondiale di Formula 2, impegnato sul circuito di Budapest in Ungheria.
Dopo aver centrato la settima pole in altrettante gare, un'irregolarità riscontrata agli spessori del differenziale sulla sua Prema (che comunque non forniva vantaggio in termini cronometrici ma andava contro regolamento) lo ha costretto a partire in ultima fila. Risalito 11esimo (metà classifica) dopo il primo giro, complici le soste degli avversari al 15esimo giro con diversi sorpassi Leclerc si ritrova in testa, salvo poi ripiombare 11esimo dopo il suo pit al giro 25.
Qui la fortuna aiuta l'audace e talentuoso monegasco, che grazie al contatto in curva 1 tra Canamasas e Visoiu che erano proprio davanti a lui, consente l'ingresso della Safety Car che annulla tutti i distacchi, consentendo a Leclerc dalla nona posizione e con gomma nuova a giocarsi al meglio le sue carte negli ultimi 8 giri.
La rimonta porta Leclerc fino al quarto posto anche perchè a tre giri dalla fine Markelov esce di scena mentre era in lotta con Rowland, primo inseguitore insieme al russo di Leclerc in classifica, e un'altra Safety Car congela tutto fino alla fine. Vince Rowland dietro a Latifi, De Vries e proprio Leclerc, che mantiene un ampio vantaggio in classifica con 54 punti di vantaggio su Rowland.