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Volley | 05 settembre 2017, 16:35

Pallavolo, Serie D. Volley Primavera Imperia, il presidente Saglietto è motivato per la nuova stagione: "Vogliamo tornare al più presto in Serie C lanciando i nostri giovani"

Intervista al presidente della storica società imperiese neopromossa in Serie D dopo una stagione da record in Prima divisione

Pallavolo, Serie D. Volley Primavera Imperia, il presidente Saglietto è motivato per la nuova stagione: "Vogliamo tornare al più presto in Serie C lanciando i nostri giovani"

La Volley Primavera Imperia è ufficialmente ripartita da qualche giorno agli ordini di coach Canetti e di Cecè Scaramuzza. Dopo la grande cavalcata dell'anno scorso in Prima divisione, conclusa vincendo tutte le partite disputate, i ragazzi imperiesi vogliono continuare a stupire anche in Serie D, puntando da subito a un nuovo salto di categoria. Per fare il punto sulla stagione che verrà abbiamo intervistato il presidente della gloriosa società, insignita con la Stella di Bronzo al Merito Sportivo, Piero Saglietto.

Piero Saglietto, avete iniziato la preparazione in vista della nuova stagione come sta procedendo? e quali saranno i primi impegni ufficiali? "Inizieremo con la Coppa Liguria il 24 di settembre a Finale Ligure. A seguire giocheremo a Savona e poi in casa a Imperia. La Serie D invece comincerà il 5 novembre, salvo cambiamenti. Noi abbiamo iniziato la preparazione il 20 agosto, un po' in anticipo rispetto alle altre società e per questa ragione ci hanno chiesto lo spostamento della prima gara di Coppa. Questa scelta di anticipare è stata presa insieme a coach Canetti che vuole avere un po' di tempo in più per la preparazione tecnico atletica prima degli impegni ufficiali".

Quali sono le sue sensazioni sui primi mesi da presidente? "Prima di me c'è stato per dodici anni Pino De Bonis, a maggio ha dato le dimissioni con il vecchio consiglio, di cui io facevo già parte. In seguito sono stato votato come nuovo presidente con Enrico Terrusso vice. Un atto di fiducia nei miei confronti, questa società ha troppi anni per farla morire. Non siamo ex giocatori, ma ci siamo comunque inseriti con grande entusiasmo in questa magnifica avventura".

Sul cambio di tecnico da Eric Pino a Canetti? "Purtroppo per motivi di lavoro Pino non poteva più fare l'allenatore da noi e quindi abbiamo dovuto trovare un altro coach. Abbiamo scelto Canetti in coppia fissa con Scaramuzza che avrà anche il ruolo di direttore tecnico".

Dopo i record dell'anno scorso, cosa vi aspettate dalla Serie D? "Una buona parte dellla squadra è stata confermata con l'innesto di nuovi giovani. L'obiettivo è quello di farne maturare il più possibile portandoli anche in prima squadra dalle categorie più basse, per motivi di età. Poi ovviamente puntiamo a tornare il prima possibile in Serie C, dove siamo di casa".

 

Lorenzo Bonsignorio

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