L’ottimo corridore di ciclismo amatoriale, Gianluca Panizzi, si è preso sabato la grande soddisfazione di battere la concorrenza, di grande qualità, al 43° Giro di Savona.
Grande gara in TRE tappe di ottimo livello organizzativo. Nella prima giornata di gare, l'imperiese si piazza al secondo posto assoluto tra i 65 partecipanti, dopo una gara spettacolare, sempre all’attacco e con grande coraggio, insieme ad altri due concorrenti, che sul bel circuito di Andora si fa rimontare dal l’imperiese Monterosso sullo strappo finale di 250 metri di salita, conquistando comunque la Maglia di leader di Fascia. Nella seconda gara, cronometro impegnativa, il buon Gianluca pur classificandosi 4° di Fascia, mantiene comunque la Maglia.
Nella 3° ed ultima prova, ancora un circuito con grande difficoltà a Mallare, con salite che non impensieriscono comunque l’atleta della Ciclistica Ospedaletti/Bicisport, capace di bloccare tutti i suoi avversari di classifica, per poter poi emergere nel finale e classificarsi al 4° posto della gara, che gli consentiva di mantenere il vantaggio acquisito sin dalla 1° gara, dove, giungendo con 2’30” di vantaggio riusciva a concludere la gara a tappe in 1a posizione assoluta di Fascia.
Nella stessa competizione, altri atleti provinciali si mettevano in evidenza……vedi Silvestri, LoCurto, Bruzzone, Viroletti, Camillò, Grandi, oltre alle due girl Caruso e Semeria.
Nella Fascia “giovanile” il forte atleta della Rusty Bike, Luca Camalleri, emergeva con forza nella cronometro (2a Tappa), e conquistava autorevolmente la Maglia di Leader al termine delle tre prove. Non male gli altri “amici” della provincia, a cominciare da Bommarito, ottimo 3° assoluto e Lanzo Marcello, Basso, Freno, Sciandra, Drovandi, Parodi, Catter ecc. ecc.. Maglie di Categoria ancora per Caruso, e la figlia Eugenia, 1a Donna A, e la Buonaiuti tra le Donne B.
Domenica prossima scatta il 36° giro della provincia di Imperia, la Prima prova, organizzata dal HCT 39 di Sanremo, vedrà l’inizio della gara alle ore 9.00, sul bel circuito di Arma/Taggia, da percorrere più volte, si spera in una massiccia partecipazione.
Redazione