Il giorno dopo il 4-2 ottenuto sul campo della Campese in casa Ospedaletti si respira un'aria di alta classifica, visto che la compagine orange grazie a settimo punto negli ultimi i 270 minuti di gioco è balzata a quota 10 punti sempre a tre lunghezze dal tris di testa formato da Cairese, Arenzano e Campomorone.
L'esperienza e una seconda giovinezza - Uno dei protagonisti di questo ottimo inizio campionato è senza dubbio Alfredo Cariello, classe 1979 e con un passato tra le fila di Ascoli, Chievo e Frosinone tra Serie A e Serie B. Il mediano segna il calcio di rigore del momentaneo 2-1 e ai nostri microfoni esprime tutta la sua soddisfazione.
Alfredo Cariello, ieri avete colto una vittoria importante: "Contro la Campese è arrivata una vittoria importante, perché loro in casa sono una squadra molto temibile".
Credete al primato? "La vetta? Noi lavoriamo settimana per settimana, non abbiamo ansie di obiettivi importanti quindi ce la giochiamo con tutti alla pari".
Per lei Ospedaletti è una seconda giovinezza? "Mi sento bene speriamo di continuare così. Dell'Ospedaletti mi piace l'organizzazione e al momento abbiamo messo insieme un'ottima media, speriamo di portarla avanti".
Ha una dedica speciale? "La dedica è sempre per la mia famiglia".