Non solo Fognini, il tennis imperiese ha anche un'altra racchetta che sta cercando di salire la china sempre di più. Gianluca Mager, classe 1994, è nel pieno della sua carriera agonistica e la sua classifica Atp alla fine ormai di questa stagione non facile per lui recita la posizione numero 414 al momento. L'infortunio alla mano, il parere sul collega Fabio Fognini e gli obiettivi prefissati per il 2018 sono racchiusi nell'intervista esclusiva che la racchetta matuziana ha rilasciato a rivierasport.it
Gianluca Mager, tracciamo un bilancio di questa stagione per lei non facile: quanto l'ha penalizzata questo infortunio? "Sicuramente sì, sono stato fermo due mesi e mezzo per un infortunio alla mano che non mi ha dato modo di giocare. Ho avuto una tendinite acuta e adesso lunedì inizio la preparazione invernale qua a Sanremo, a casa mia".
Quando è pronto per il rientro? "Dovrei rientrare le seconda settimana di gennaio, se tutto va bene".
Come giudica il gesto di Fabio Fognini agli US Open di quest'anno? "Fabio è una persona buona e un bravo ragazzo. Ha fatto così sicuramente perché era nervoso, ogni tanto quando ci si innervosisce non si ragiona: non siamo dei robot e comunque ha subito chiesto scusa".
Ci sveli la verità e il suo sogno per la prossima stagione: "Per il 2018 vorrei giocare almeno una qualificazione di un Grande Slam".