La svolta è appena cominciata. In casa Argentina Arma si è insediato il nuovo Direttore Generale che è Stefano Ragazzoni, uomo di calcio ex Pro Patria fra le tante. Ragazzoni andrà a raccogliere l'eredità di Nicola Caserta esonerato pochi giorni fa dalla società rossonera e in esclusiva ai nostri microfoni di rivierasport.it il neo Direttore Generale si presenta così con le prime parole da rossonero a poche ore dalla delicata sfida interna contro il Ligorna.
Direttore Ragazzoni, cosa l'ha convinta ad accettare l'Argentina Arma? "Mi ha convinto ad accettare l'Argentina Arma il legame che mi unisce con mister Casu, visto che ci conosciamo da 21 anni e il rapporto con il Presidente, l'Avvocato Bruno Vellone. Sono persone che conosco bene e mi hanno chiesto di dare una mano per arrivare alla salvezza e mi sono messo a disposizione".
Ha mai vissuto nella sua carriera una situazione così difficile? "Una situazione del genere l'ho vissuta ai tempi della Pro Patria in Lega Pro. All'epoca c'era stata la compravendita che feci io per la Signora Patrizia Testa da parte di Vavassori che vendeva: in quell'occasione partimmo nel costruire a settembre".
Quanto crede alla salvezza? "Credo fortemente alla salvezza visto che ho accettato, altrimenti non mi sarei messo a disposizione. Proveremo a raggiungere almeno i play-out per poterci giocare le nostre carte nello spareggio".
Come si muoverà nel mercato di dicembre? "Mercato? Acampora vogliamo che resti, mentre per quanto riguarda Mechetti e Castagna deciderà il mister. Da lunedì ci saranno delle novità per quanto riguarda i giocatori dell'Argentina Arma con l'arrivo di 2-3 giocatori".
Domani arriva il Ligorna: quanto vale per voi questa partita? "Domani la partita contro il Ligorna vale tanto, mi auguro di ottenere i tre punti che farebbero morale per muovere un po' la classifica".