Ci siamo! La pausa invernale, utile ai team per ottimizzare le proprie vetture in vista della nuova stagione, è conclusa ed è tempo di accendere i motori.
Oggi scatta ufficialmente il campionato del mondo di rally e quale miglior cornice poteva ospitare l'intero circus se non quella della maestosa Monte Carlo?
Nelle giornate di ieri e di lunedì gli equipaggi iscritti hanno svolte le ricognizioni di rito lungo i tratti cronometrati a bordo di vetture di serie e, secondo le notizie trapelate, pare ci siano parecchio ghiaccio soprattutto sulle alture, oltre ovviamente al tipico verglas e tanta umidità intervallata a sprazzi di neve. Inutile quindi sottolineare che la scelta delle gomme sarà di fondamentale importanza.
Con il numero 1 sulle portiere ecco il campione Sebastien Ogier, forte di rinnovo con il team M-Sport. Il campione in carica giocherà in casa e sfrutterà a pieno le conoscenze del percorso e il potenziale mostruoso della sua Ford Fiesta Wrc. A fargli da scudiero ci sarà il gallese Elfyn Evans, pronto a giocare nel ruolo di antagonista. La terza vettura dell'Ovale Blu sarà invece affidata al transalpino Bryan Bouffier, già vittorioso nel Principato nel 2011 e autentico spauracchio dei big dopo prestazioni da incorniciare.
Ma attenzione alla corazzata Hyundai, che schiererà al via tre i20 Coupe Wrc. Prima guida affidata al belga Thierry Neuville, indiziato principale per la vittoria, bramoso di rivincita dopo l'erroraccio dello scorso anno che ha pagato caro perdendo il gradino più alto del podio dopo aver dominato in lungo e in largo. Seconda guida e altro papabile vincitore sarà Andreas Mikkelsen, esperto norvegese molto veloce soprattutto sui tratti estremi e accidentati. Terza macchina per lo spagnolo Danì Sordo, esperto alfaltista e veterano del movimento.
In seguito ad una stagione di apprendistato dopo parecchi anni di assenza, la Toyota debutterà in questa stagione con tanta consapevolezza di aver migliorato le potenzialità della sua Yaris Wrc e di avere un parco piloti di primissimo ordine. La conferma di Jari-Matti Latvala, mai a suo agio però qui, unita all'ingaggio della rivelazione del 2017 Ott Tanak possono fare pensare in grande al costruttore nipponico. Terza guida affidata all'astro nascente Esapekka Lappi, al debutto su questi tratti accidentati con una vettura di classe Wrc ma già molto competitivo.
Infine la Citroen. Il Double Chevron ha concluso la passata stagione con molte ombre e pochissime luci, complice anche la sfortuna accanitasi troppo spesso. Kris Meeke è potenzialmente un possibile vincitore per le sue innate caratteristiche velocistiche e capacità di adattarsi a ogni condizione e la bellissima prova del 2016 lo testimonia. La seconda C3 Wrc sarà portata in gara invece da Craig Breen, ottimo gregario che qualora fosse in giornata potrebbe fare molto bene.
Impossibile non spendere due parole anche su Manuel Villa. Il pilota ligure è l'unico italiano a gareggiare con una Wrc, che seppur non evoluta come quelle dei team ufficiali, potrebbe garantire spettacolo e tempi interessanti soprattutto sui tratti innevati.
Oggi dalle 16 alle 18, presso la località di Gap, gli equipaggi P1 e P2 effettueranno lungo un tratto di 3km circa il tradizionale shakedown (un test non cronometrato con vetture da gara per regolare gli ultimi settaggi, ndr), mentre dalle 18 alle 20 sarà la volta degli equipaggi non prioritari.
Domani pomeriggio alle 17.50, invece, inizierà la cerimonia di partenza con il palco allestito presso l'elegante Piazza del Casinò, successivamente gli equipaggi affronteranno la ps1 Sisteron e la ps2 Bayons (rispettivamente di 39,69km e 25,49 con semaforo verde 21.43 e 22.51) interamente in notturna con la magia della fanaleria supplementare accesa per abbagliare il buio e il silenzio circostanti.
Insomma, anche per quest'anno gli ingredienti per lo spettacolo non mancano e dunque non ci resta che allacciarci ben strette le cinture e goderci tutta d'un fiato questa 86ma edizione del Rally di Monte Carlo.
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