Circa 200 piloti si sono dati appuntamento a Cortemilia, capitale della nocciola tonda del Piemonte, per il secondo round del campionato italiano ‘Major’ di Enduro 2018.
Le abbondanti piogge cadute nei primi giorni della settimana hanno costretto gli organizzatori ad accorciare notevolmente il percorso cercando di evitare intoppi per una buona riuscita della gara, considerando che anche per il week end il meteo non sembrava intenzionato a migliorare. Domenica mattina alle 8.30 la prima terna di piloti è partita dal Centro Sportivo di Cortemilia per affrontare i 180 km di percorso con sei prove speciali in programma. Una prova speciale fettucciata, forse la più impegnativa per tutti, resa un inferno da un fondo estremamente fangoso che fino a pochi minuti dal via era in dubbio sulla totale percorribilità, e una prova speciale in linea molto spettacolare e lunga, dove la velocità e la tecnica facevano la differenza.
Per il matuziano Davide Dall’Ava (KTM), sanremese del Team DRT PowerSports e campione italiano in carica, la battaglia è subito ai ferri corti, contro il leader provvisorio di Campionato Marco Rughi (Honda) dopo una prima prova fettucciata dove il sanremese accusa un ritardo di circa sei secondi, nella prova successiva in linea Davide fa registrare un buonissimo tempo prendendo il comando della corsa con un buon margine ma durante la terza prova, in una curva all’apparenza abbastanza facile. Davide arriva un po’ troppo forte e il motore si spegne, la moto ci mette più di dieci interminabili secondi a ripartire e il pilota di San Romolo si lancia in un tentativo di recuperare il tempo perso e commette altri piccoli errori che lo portano a perdere la prima posizione ; nella successiva prova in linea Davide tenta il recupero e si riporta al comando, il suo rivale è secondo a due soli secondi, Si ritorna al temuto fettucciato dove il marchigiano si riprende la leadership ma se tutto procedesse come i giri precedenti Davide potrebbe portare a casa la vittoria, la tensione era altissima e l’ultima prova, ormai martoriata dal passaggio dei concorrenti è davvero impervia ma tutti aspettano il fotofinish, incredibilmente entrambi i piloti fanno registrare praticamente lo stesso tempo e Davide Dall’Ava portacolori del Moto Club Alassio deve accontentarsi del secondo posto per soli 2,75 secondi.
Il marchigiano Rughi agguanta la seconda vittoria stagionale, per Dall’Ava un secondo posto amaro e terzo il Veneto Luvisetto (Suzuki). Ora la classifica provvisoria di Campionato vede Dall’Ava al secondo posto a 8 punti dalla vetta quando mancano ancora tre prove alla fine del campionato. Prossimo appuntamento tra 20 giorni a Pontremoli in Toscana.
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