ECCELLENZA - 1^GIORNATA -
VENTIMIGLIA - BUSALLA 1-1
Reti: 27'Cotellessa (B) 76'Cafournelle (V, rigore)
Ventimiglia: Scognamiglio, Serra, Mamone, Ala, Alberti, A. Rea, Cafournelle, Musumarra, Felici, Allegro, Sammartano. A disposizione (Bevilacqua, Ierace, Oliveri, Principato, Trimboli, D. Rea, Eugeni, Serpe, Allaria). Allenatore: Soncin
Busalla: Lorusso, Piemontese, Piccardo, Boccardo, Monti, Moretti, Migliaccio, Cotellessa, Lo Bascio, Compagnone, Sardu. A disposizione (Canziani, F. Molini, Zanovello, Altomare, A. Garrè, M. Molini, Repetto, F. Garrè, Oliva). Allenatore: Cannistrà
Giusto pareggio fra due squadre che malgrado il caldo, non si sono risparmiate cercando la vittoria entrambe. Ne è uscito cosi un incontro giocato a fasi alterne con occasioni per parte. Al 27' il gol degli ospiti nato da un calcio d'angolo sul quale, l'ultimo a deviare di testa era Cotellessa che a pochi passi dalla porta, insaccava.
Il Ventimiglia, risponde con un tiro di Cafournelle sul quale, il portiere Lorusso , si oppone alzando sopra la traversa. Dalla parte opposta, Sardu manca il raddoppio a tu per tu con Scognamiglio e verso la fine del primo tempo, Musumarra, sfiora il palo con tiro da fuori area. Nella ripresa, una punizione di Cafournelle da solo l'illusione del gol con tiro che finisce a fil di palo.Occasione per Piccardo,al 23', ma Scognamiglio, gli si oppone col corpo. Al 27' è Alfonso Rea, da segnalare tra i migliori, a presentarsi davanti al portiere che evita il gol intervenendo col piede in uscita evitando cosi' un gol fatto.Il meritato pareggio è nell'aria e giunge al 35'.
Rea , appena dentro l'area, tira: un difensore, smorza col braccio la sfera, l'arbitro vede tutto e assegna il rigore ai frontalieri che Cafournelle trasforma spiazzando il portiere. Due minuti dopo,ci sarebbero gli estremi per un altro rigore per i locali quando Sammartano, in area veniva steso, ma l'arbitro, stavolta lasciava correre.Considerando i problemi di formazione nel Ventimiglia, ( non c'è stato nessun cambio con la panchina) questo pareggio si può accettare di buon grado, in attesa di recuperare gli assenti.