Calcio, Seconda Categoria. Virtus Sanremo, spicca il ritorno di Federico Vecchiotti che è pronto al riscatto: "Nel mio momento migliore sono stato accantonato come un signor nessuno..."

La Virtus Sanremo è pronta alla nuova stagione in Seconda Categoria e al settimo anno consecutivo nella categoria proverà a realizzare qualcosa di importante. I primi passi sono arrivati con gli innesti importanti nella rosa a disposizione del confermato mister Moroni e tra questi c'è stato un gradito ritorno. A prendere le chiavi del centrocampo biancazzurro ci sarà Federico Vecchiotti, mediano che nelle ultime stagioni ha vestito la maglia di Val di Sangro, Don Bosco Valle Intemelia e Sanremo 80: ai nostri microfoni di rivierasport.it le sue parole dopo essere tornato a casa.

Federico Vecchiotti, sei tornato a casa e alla tua Virtus Sanremo: cosa ti ha convinto? "Mi ha convinto tornare alla Virtus Sanremo il fatto che in questa società ho dato il meglio di me, cosa che mi ha permesso di fare dei bei salti di categoria e tirare il fuori il meglio di me. L'ambiente è sereno e piacevole, sono sicuro che io e miei compagni di squadra daremo il 1000 per 1000. Grazie anche alla guida del mister Moroni potremmo far bene: è una persona con molta passione e di buona famiglia. Se noi ci mettiamo a sua disposizione e lui alla nostra come sta facendo, sono sicuro che ci toglieremo molte soddisfazioni, anche se le partite bisogna giocarle".

Questa a livello personale può essere per te la stagione del riscatto? "Sicuramente, mi sto allenando con impegno e dedizione proprio perché nel mio momento migliore sono stato accantonato come un signor nessuno, quindi è importante per me far vedere il mio reale valore in un ambiente giusto".

Dove può arrivare questa Virtus Sanremo? "Questa Virtus Sanremo può fare un ottimo campionato. Il gruppo è molto affiatato e ben amalgamato, composto da bravi ragazzi con passione di questo sport se restiamo uniti. Cercheremo di disputare delle ottime prestazioni, anche se in certe partite si può prendere una buona piega o viceversa. Poi si sa, il calcio è imprevedibile e tutto può accadere anche se davanti abbiamo formazioni ben organizzate".

Ci sarà un grande derby contro l'Atletico Argentina di tuo fratello Lorenzo: i rossoneri partono favoriti? "Affronterò mio fratello Lorenzo, sono sicuro che sarà una gran partita molto intensa. Loro hanno un grande organico formato da giocatori di esperienza, noi siamo giovani, però il pallone è rotondo non si sa cosa può succedere".