Calcio, Loanesi. Con l'Ospedaletti è subito sfida d'alta quota. Ferraro: "Siamo al 60-70%, ma questa squadra ha lo spirito giusto"

La seconda giornata del campionato di Promozione è ormai dietro l'angolo e come spesso capita in queste occasioni il calendario è subito pronto a regalare sfide ovviamente non ancora decisive, ma dai risvolti interessanti.

Una di queste sarà Ospedaletti - Loanesi, con i rossoblu di Ferraro alla ricerca della giusta continuità dopo l'ottimo exploit iniziale di domenica scorsa con la Sestrese.

Mister, rispetto all'esordio in Coppa Italia sembra passato un secolo.

"E' così, ma fortunatamente abbiamo ancora tanti margini di miglioramento davanti a noi. Ora come ora la squadra è al 60-70% del proprio potenziale, come prassi all'interno del mondo dilettantistico.

Tra acquisti dell'ultimo minuto e molti ragazzi impegnati con la stagione lavorativa, è normale essere ancora un pizzico indietro, ma i ragazzi con la loro determinazione e la loro forza di volontà stanno facendo di tutto per accelerare il proprio processo di crescita".

Determinazione che si è vista anche pochi giorni fa con la Sestrese.

"Esatto. Abbiamo affrontato una squadra davvero molto forte, con un parco offensivo di prim'ordine; non aver subito gol è stato fondamentale e da queste basi ripartiamo per affrontare l'Ospedaletti".

Cosa deve preoccupare maggiormente della squadra ponentina?

"Già a inizio stagione avevo sottolineato come i "problemi" maggiori sarebbero arrivati da ponente. Penso allo stesso Ospedaletti, pronto a migliorare la squadra già competitiva della passata stagione, oppure al Taggia capace di ribaltare la partita con il Bragno dopo essere stata sotto di due reti. L'Arenzano, invece, con gli arrivi di Troiano e Metalla, ha confermato il proprio ruolo di candidata principe per la vittoria finale. Noi veniamo alle spalle di queste squadre, con l'ambizione di poter concorrere fino alla fine per un posto nei playoff. A fare la differenza saranno come sempre attenzione, continuità, la gestione dei possibili infortuni e qualche cartellino evitabile in meno. Rispetto lo porteremo di sicuro nei confronti di tutti, ma non avremo paura di nessuno".