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Basket | 04 novembre 2019, 15:45

Basket, Serie D. BKI Imperia, coach Pionetti commenta il passo indietro: "Non mi aspettavo un passivo così pesante. Ci è mancata la giusta cattiveria"

La compagine imperiese è stata superata in trasferta dal S.S. Villaggio Sport e resta a quota 4 punti in classifica

Sconfitta pesante per il BKI Imperia di coach Pionetti sul parquet del S.S. Villaggio Sport nel campionato di Serie D

Sconfitta pesante per il BKI Imperia di coach Pionetti sul parquet del S.S. Villaggio Sport nel campionato di Serie D

Passo indietro importante per il BKI Imperia, che sul parquet del S.S. Villaggio Sport cede le armi con il pesante passivo di 61-44 nel campionato di Serie D.

Un passivo quello subìto dalla compagine imperiese che conferma la giornata storta e che lascia il team a quota 4 punti in classifica. Al nostro quotidiano online è coach Pionetti a provare a spiegare il +17 preso.

Coach Pionetti, primo punto: si aspettava una sconfitta contro il S.S. Villaggio Sport  così dal passivo pesante? "No, non mi aspettavo un passivo così nonostante sapessimo di incrociare un avversario storicamente difficilissimo sopratutto tra le mura amiche. Noi approcciamo ogni partita per vincerla e quindi non ci vogliamo creare alibi, ma semplicemente disputare ogni match a viso aperto. Questa non è una scusante, perché per entrambe le squadre giocavano sullo stesso parquet che era davvero ai limiti, se non oltre, del praticabile dato che l'estrema umidità, faceva si che il gioco sia stato estremante disturbato da scivoloni e svarioni".

Punto 2: cosa non ha funzionato? "Oltre a quello non ha funzionato sicuramente la fase realizzativa, visti i 44 punti a referto e sopratutto ci è manca la giusta "cattiveria" agonistica per andare a vincere su campi temibili come quello del Villaggio".

Passiamo al punto numero 3: su cosa lavorerà in settimana in vista del match contro il Lam Rapallo? "In settimana come sempre lavoreremo sul trovare continuità nel nostro credo fatto di difesa, sacrificio, ritmi di gioco ed esecuzione delle nostre idee offensive. Sarà un processo più lungo, perché solo una volta alla settimana ci alleniamo al completo per via dei problemi logistici. La nostra è una squadra mediamente giovane, abbiamo diversi ragazzi fuori sede per impegni scolastici".

E' deluso dopo questa sconfitta? "Non sono deluso, perché sono consapevole dei nostri limiti attuali e sappiamo che le sconfitte ci danno dei messaggi da portare a casa per correggere i nostri errori. La rabbia per la sconfitta bisogna incanalarla in determinazione e voglia di miglioramento per i prossimi appuntamenti che sappiamo essere molto tosti. Il salto di categoria mette sul nostro percorso di crescita ostacoli che ci faranno piano piano essere una squadra migliore".

Riccardo Aprosio

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