Una doppietta di rigore fa volare in alto l'Atletico Argentina, con i rossoneri che si confermano in testa al campionato di Seconda Categoria con Oneglia e Cervo FC.
Ad analizzare il successo sul campo del Santo Stefano, in casa rossonera al nostro quotidiano online è mister Christian Maiano: "Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, sentita e spigolosa - sottolinea il tecnico - e così è stata. Il primo tempo è stato combattuto ed è finito giustamente in parità. Nel secondo tempo abbiamo avuto la partita sempre in mano ma abbiamo faticato a inquadrare lo specchio. Abbiamo sbagliato molto sotto porta in tutta la partita e questo ha incoraggiato molto il Santo Stefano che ha contrattacco per tutto il primo tempo e si è difesa molto e bene nel secondo".
Maiano non ha avvisato un calo fisico della sua squadra in questa parte di stagione: "Abbiamo faticato, perché se non segni fatichi. E a questo va aggiunto che il Santo Stefano è una buona squadra che secondo me non ha i punti che dovrebbe avere. Sapevamo non ci avrebbe regalato niente e sapevamo che la partita era da sudarsela. Una squadra stanca non attacca tutto il secondo tempo fino all'ultimo. E aggiungo che quando non concretizzi sette occasioni sotto porta, una squadra può rischiare di innervosirsi e perdere, mentre noi siamo rimasti con la testa nella partita e siamo riusciti a spuntarla. E questo è un segnale positivo".
Il tecnico spezza una lancia per Daddi, 5 reti in sole due partite: "Piero è stato un'aggiunta importante a questo gruppo. Oltre a finalizzare e a darci un peso ulteriore in attacco, è un ragazzo che si è messo a disposizione mia e dei suoi compagni e sta dando una grande mano con la sua esperienza".
Mercoledì sera c'è il recupero interno contro la Virtus Sanremo: "Ora dobbiamo recuperare le energie perché mercoledì ci aspetta il recupero con la Virtus Sanremo e sappiamo che sarà una partita dove servirà il nostro 110%".