Amanti del mare e sportivi insieme per sostenere la ricerca sui cetacei del Mediterraneo. Sabato 22 giugno a Sanremo si corre per le balene con l’ormai tradizionale appuntamento“Run for the Whales”, maratona charity ideata dall’Istituto Tethys onlus, organizzata in collaborazione con il Comitato Organizzatore Sanremo Marathon e Area24 SpA.
Giunta alla quarta edizione, l’iniziativa vuole accendere i riflettori sullo straordinario patrimonio faunistico del Santuario Pelagos, dando un contributo concreto al mantenimento della popolazione di cetacei che popolano le acque affacciate sulle coste liguri e toscane, fino alla Corsica. Una parte della quota di iscrizione sarà infatti devoluta all’Istituto Tethys ONLUS che da oltre trent’anni studia e monitora le diverse popolazioni di cetacei del Santuario. “L’obiettivo dell’iniziativa - spiega Sabina Airoldi, responsabile delle ricerche Tethys nel Santuario – è quello di far conoscere al vasto pubblico i cetacei del Mediterraneo e di raccogliere fondi per la tutela e la ricerca scientifica su queste specie-chiave del mare nostrum”.
La formula sportiva sarà quella ormai dello scorso anno, curata dall’Asd Pro San Pietro, con tre gare in programma: mezza maratona (in calendario Fidal), 10 Km (non competitiva) e Family Run (circa 3 Km). Tutte le gare partiranno alle 18.30, la mezza maratona pdalla Marina di San Lorenzo, la 10 Km da Bussana Mare (presso imPEKabile bar & grill) e la Family Run dal campo di atletica di Pian di Poma a Sanremo.
Fino al 18 giugno sarà possibile iscriversi online sul sito ufficiale www.runforthewhales.it, mentre successivamente l’iscrizione potrà essere effettuata solo al desk dell’organizzazione in questi giorni: il 21 giugno per la mezza maratona, il 21 e 22 giugno per la 10 km e la Family Run. Sul sito della manifestazione gli atleti possono già da ora prenotare anche i posti in navetta per raggiungere i punti di partenza delle diverse prove.
I “maratoneti” correranno lungo la ciclopedonale più bella d’Europa, nella splendida cornice della riviera ligure di ponente, affacciata su un mare ricchissimo di tesori poco noti come la balenottera comune, il capodoglio, e da altre 5 specie di cetacei.