Il Taggia sta vivendo un grande momento ed è la squadra copertina della nostra provincia, alla pari di Sanremese e Imperia che sono in testa in Serie D e Eccellenza.
Domenica pomeriggio i giallorossi ospitano la Loanesi, ma alla vigilia ci soffermiamo sul periodo d'oro per Miceli e compagni: ad analizzarlo al nostro quotidiano online è Antonio Tomeo, ex attaccante professionista.
Antonio, analizziamo insieme a te questo grande momento del Taggia, una delle squadre del momento in zona: te lo aspettavi l'avvio sprint dei giallorossi? "Sono una società che conosce bene la categoria e hanno puntato su un allenatore emergente. Mi aspettavo che facessero un campionato buono ma non a questi livelli: complimenti".
I numeri sono dalla parte di Siciliano: i giallorossi possono ambire al salto in Eccellenza o è troppo presto? "I numeri sono dalla parte di Siciliano, in questo momento il Taggia è una squadra che si rispecchia nel suo allenatore. La società è una dirigenza molto importante nel panorama calcistico, non solo provinciale ma anche a livello regionale. Dopo la Sanremese il Taggia ha forze economiche importanti, sono partiti bene e i numeri ad oggi li premiano".
Ti aspettavi l'exploit di Siciliano come allenatore? "Sì, me lo aspettavo. L'anno scorso è retrocesso con la Sanstevese, aveva un gruppo che aveva fatto molto bene in Prima Categoria, realizzando qualcosa di importanto arrivando al playout. Simone è stato un giocatore importante, quest'anno in Promozione sta facendo molto bene. E' un tecnico che non molla mai, un vincente e la squadra si sta rispecchiando in lui".
Questo Taggia ad oggi ha secondo te punti deboli? "Il punto di forza del Taggia è la difesa. Fiuzzi e Minghinelli sono giocatori importanti, così come Ravoncoli. Travella e El Kamli stanno andando molto bene, con grande fame e gamba e il centrocampo è buono. Un punto debole? Forse manca un attaccante che può garantire quei 15 goal decisivi da qua a maggio".
Secondo te dove può essere migliorata questa squadra sul mercato a dicembre? "A dicembre chi si rinforza maggiormente ha grandi possibilità di vincere, e sarà un mercato strano. Secondo me a questa squadra serve un giocatore solo, un attaccante che possa garantire quei 15 goal da qua a maggio, nonostante abbiano giocatori molto bravi come Gambacorta e Celotto. Il Taggia è la candidata alla vittoria finale".
In conclusione Tomeo fa una considerazione personale: "Sarebbe bello che lo 'Sclavi' venga utilizzato dalle due squadre della città, Taggia e Atletico Argentina, visto che è un campo importante".